TubbistiBoys

La domanda non è “Come avete iniziato?”, bensì “Perché?”. Partiamo dal principio. Alessandro: rapper di quartiere, gamer fallito, Wikipedia addicted; Gabriele: doppiatore afono, montatore frustrato, collezionista ossessivo. Sabino: grafico indefesso, rapper poco credibile, paroliere incompreso. Matteo: cinefilo diviso tra una serata film e un “Mi lasci il curriculum, le faremo sapere”. Alessandro passava le sue giornate alla ricerca di un lavoro vero fin quando, assieme a Gabriele, non decisero di dedicarsi al doppiaggio in vernacolo. Andava alla grande: per questo nel 2012 mollarono tutto. Di li a poco, con Sabino, avrebbero aperto un canale Youtube. Potevano farcela, ma il mondo li ha ignorati finché nel 2015, il karma regala al trio un nuovo membro: Matteo. Oggi che nei loro confronti si sprecano elogi, i quattro perseverano nella speranza che un giorno il pubblico comprenda questo grave errore di valutazione. Punto. Due punti: puntevvirgola; ma sì, abbondiamo!